Il percorso che proponiamo attraversa bellissimi e ben curati uliveti con caratteristi muretti a secco. Incantevole il panorama sulla sottostante pianura e sui Monti Martani in lontananza. Il Castello di Campello fondato nel X° secolo è il più antico insediamento abitativo nel territorio. Sorge sulla sommità di un colle ricoperto da uliveti ad una quota di 514 m. s.l.m.
DISLIVELLO COMPLESSIVO: In In salita 425 m.(circa) In discesa 425 m.(circa)
LUNGHEZZA: 9,00 Km (circa)
TEMPO DI PERCORRENZA: 3,30 h (circa) (soste comprese)
DIFFICOLTA’: E (escursionistico) L’itinerario, così come proposto, non presenta particolari difficoltà . E’ necessaria comunque un’adeguata preparazione fisica.
EQUIPAGGIAMETO: Abbigliamento da montagna adeguato al periodo. Obbligatori scarponi da montagna ben rodati. Consigliato l’uso dei bastoncini. Indumenti di ricambio da lasciare in macchina. Obbligatoria dotazione DPI (mascherina-gel disinfettante) e autodichiarazione
MONTAGNA PULITA Riprendiamo la bella abitudine di portare con noi un sacchetto per raccogliere le sporcizie (plastica, cartucce….) che troviamo lungo il percorso
PROGRAMMA: Ore 7,30 (in punto) partenza dal parcheggio antistante il Decathlon Ore 8,00 circa inizio escursione;
Rientro previsto le ore 12,30
Per ragioni non dipendenti dagli organizzatori, l’escursione potrà subire delle variazioni.
REFERENTI PER INFO E PRENOTAZIONI
Loreti Domenico Cell. 3927054860 – domlor@alice.it Gallorini Mario Cell. 3382275252
Nell’eventualità di prenotazioni eccedenti il numero massimo consentito dalle disposizioni CCE-CAI Centrale saranno formati due gruppi REFERENTI 2° GRUPPO Designati al momento OBBLIGATORIA
ISCRIZIONE ENTRO VENERDI’ 20/01/2023 (esclusivamente tramite la mail domlor@alice.it) Possono partecipare, oltre ai soci CAI in regola con il tesseramento, anche i non soci purché regolarmente assicurati. La stipula e il relativo pagamento (€ 7.50) dovranno avvenire entro sabato 20/01/2023 La partecipazione all’escursione sottintende il rispetto del regolamento CAI Foligno per le escursioni e le note operative emanate dal CAI CENTRALE